Antincendio
NEWS:
- Dicembre 2011 – Nuove disposizioni Vigili del Fuoco
- Nuovo regolamento antincendio 2011 Semplificazione delle procedure
- PORTE SCORREVOLI LUNGO LE VIE DI FUGA: I CHIARIMENTI DEI VIGILI DEL FUOCO
SINTESI:
L’iter tecnico amministrativo previsto dal DPR 37/98 prevede:
• individuazione delle attività soggette a CPI sulla base degli elenchi di cui al DPR 689/59 e al DM 16/2/82;
• elaborazione di un progetto di prevenzione incendi con esame da parte del Comando dei VVFF;
• raccolta della documentazione atta ad attestare la corretta esecuzione dei lavori da allegare alla richiesta di CPI;
• Dichiarazione di Inizio Attività (DIA) da parte del titolare della attività;
• rinnovo periodico del CPI sulla base di perizia giurata redatta dal professionista.
Il titolare della attività deve essere affiancato da un professionista abilitato iscritto negli elenchi ministeriali
Rischio Esplosione
Al fine di poter aggiornare il documento di valutazione dei rischi aziendali ai sensi del D.Lgs. 233/03, è necessario procedere alla classificazione dei luoghi con pericolo di esplosione per presenza di polveri, gas, vapori e nebbie potenzialmente esplosive, anche alla luce delle indicazioni della norma CEI EN 60079-10 (CEI 31-30).
Anche il costruttore di apparati e sistemi destinati ad ambienti potenzialmente a rischio esplosione, necessita di un supporto progettuale specialistico.